Giveaway by AMMO mag plus review and interview

ItalianoIl regalo che ho preparato per voi questa volta è un po’ speciale per me perche’ sono veramente dipendente da questo tipo di cose che riguardano illustrazioni bellissime e gli illustratori più bravi, ancora di più se il tutto sta in un supporto che profuma di carta! Amo le cose fatte di carta e derivati!

Sto parlando della rivista AMMO, un progetto davvero bello che mi ha fatto desiderare di averlo subito! Il vincitore di questo giveaway riceverà tutti e tre numeri della rivista AMMO più i gadgets che vedete nella foto qui sotto (card, adesivo, 4 spille). Sono sicura che vi innamorerete di questi premi anche voi!
IMPORTANTE —>Per sapere COME PARTECIPARE correttamente al giveaway, segui le regole alla fine di questo articolo.

Ho voluto fare una piccola recensione di questa rivista per farvi conoscere meglio com’è, quali sono i suoi contenuti e ciò che ho amato di più. Ho anche fatto una intervista a Dave Hughes, il direttore creativo, e spero che questo vi catapulterà direttamente dentro al mondo di AMMO!

* La recensione *

La rivista ha un ‘orientamento’ orizzontale ed un formato particolare di 10,5 cm x 15 cm, che la rende anchea più originale e simpatica! Ogni numero ha una copertina morbida a colori con 64 pagine stampate e quasi ogni pagina ospita un’illustrazione differente.

La qualità della carta e della stampa sono veramente ottima ed è bello il fatto che all’interno  si trovi una selezione d’arte che nasce da stili ed esperienze differenti.

* L’intervista *

Queste sono alcune domande che ho fatto a Dave.

Dicci qualcosa che trovi rappresentativo per descrivere te stesso.
Credo che il mio lavoro mi rappresenti bene, come la maggior parte deicreativi, c’è un po’ della mia personalità in ogni cosa che faccio. Il mio lavoro di progettazione rappresenta la mia attenzione ai dettagli e l’amore per la stampa. Le mie illustrazioni mi consentono di mostrare il mio lato più creativo.

Dave, sei il direttore creativo del progetto Ammo project. Come e quando è nata l’idea?
L’idea di Ammo Magazine è stata sviluppata in anni. Ho sempre sognato di creare una sorta di pubblicazione stampata e, alla fine, l’opportunità di iniziare Ammo si è presentata. Produrre una rivista stampata è stato veramente importante, ho voluto fare qualcosa di fisico. Qualcosa che la gente poteva tenere in mano e tenere per sempre.

So che sei anceh un illustratore grafico. Quali sono i tuoi studi e le principali esperienze che ti hanno formato?
Ho studiato Graphic Design a Londra e sento che questa esperienza è stata davvero importante. Non tanto in termini di tecnica di disegno, ma più per il fatto che mi ha fatto trascorrere una grande quantità di tempo con altre persone creative. C’era anche un sacco di tempo libero per studiare, imparare e sperimentare. Anche se ho studiato design sono sempre riuscito a far rientrare un po ‘di illustrazione nel mio lavoro. Ho deciso di seguire la strada del design perchè mi sembrava offrire maggiori opportunità di lavoro pur lasciando un certo margine creativo.

Com’è un tipico giorno di lavoro dietro ad un progetto come questo?
A dire il vero non c’è proprio una giornata tipo per quanto riguarda il lavoro per Ammo. La rivista è fondamentalmente un hobby che è diventato qualcosa di più grande. Io lavoro come designer freelance e illustratore perciò è Ammo che deve adattarsi al mio programma di lavoro. Certi giorni non non ho il tempo di fare nulla connesso ad Ammo. Cerco sempre di fare alcuni aggiornamenti via Twitter la sera, in modo da mantenere un pò di attività legata alla rivista.

La vendita di ogni numero di AMMO serve a pagare la stampa per il prossimo numero ma non è un prodotto che genera profitti, e il pagamento delle fatture deve sempre venire prima. Forse in futuro Ammo fornirà un po’ di profitto e sarò in grado di passare più tempo su di esso. Questo probabilmente accadrà solo se deciderò di aggiungere spazi pubblicitari all’interno della la rivista, che è qualcosa su cui avrei dovuto pensare a lungo e seriamente.

Queli sono i tuoi migliori progetti passati? Ce ne sono di nuovi in arrivo?
Il mio progetto preferito prima di Ammo magazine è stata una rivista handmade che si chiama Koodoo. Ho creato 2 numeri pieni di mie illustrazioni e basata su i miei interessi personali. Il primo numero si è incentrato su console di gioco e la seconda su supporti audio. Ero molto contento della qualità di stampa e del risultato finale, soprattutto considerando che è stato fatto a mano e stampato con la mia stampante di casa. Un giorno spero di poter far qualche altro numero di quella rivista.
Attualmente sto lavorando a nuove illustrazioni sviluppando il mio proprio stile personale. Nel corso dei l tempo i lavori legati al design sono diventati la mia principale fonte di reddito e ho fatto sempre meno illustrazioni. Quindi ho intenzione di rimettermi in piedi con l’illustrazione, sperando di ottenere un maggior equilibrio tra il lavoro di design e quello di illustratore. Una volta che avrò fatto  una buona selezione di nuove opere, sto progettando di lanciare un sito web nuovo sotto un’altro nome.

Hai qualche buono e concreto consiglio da dare a tutti gli illustratori che vogliono emergere dalla massa e veder riconosciuti i propri lavori?

E ‘difficile dare qualche consiglio concreto. Ci sono un sacco di illustratori di talento là fuori e stanno tutti lavorando sodo per farsi notare. Sono sempre impressionato dalle persone  si impegnano continuamente con grandi sforzi per promuovere se stessi e il loro lavoro. Avere una presenza online è essenziale, un sito web personale è l’opzione migliore, ma ci sono altre opzioni gratuite che sono comunque ottime per mettere in mostra le proprie opere.

L’auto promozione e lo sviluppo costante del tuo stile è un’altra cosa molto importante. Sono colpevole di aver trascurato il mio lavoro d’ illustrazione e ora finalmente mi sto muovendo per affrontare questa cosa. Sto creando un lavoro personale che mi permette di sviluppare il mio stile e che allo stesso tempo il mio agente potrà utilizzare come strumento di promozione. Il miglior consiglio è di essere gentile e disponibile verso le persone. La maggior parte dei designer fanno parte di una più vasta comunità di artisti e collettivi che lavorano condividendo fra loro il lavoro e guadagnano feedback dai loro coetanei. E’ in un certo senso un club esclusivo, ma se non sei una persona amichevole  non hanno tempo per te, quindi sii gentile!

Dave ti ringrazio della tua gentilezza nel accettare di fare questa intervista con me per i lettori  di Imaginative Bloom, e per averci permesso di avere questi fantastici premi!

Ed ecco COME  PARTECIPARE  A  QUESTO  GIVEAWAY:

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2) Scrivi un commento qui, lasciandoci il link alla pagina nella quale hai condiviso questo articolo

Tutto qui! Ricorda semrpe di alsciare anche il tuo indirizzo e-mail così che io possa contattarti in caso di vincita!
Puoi partecipare al gioco fino a domenica 11 Luglio a mezzanotte (ora italiana).

Buona fortuna!

AGGIORNAMENTO: Il gioco è chiuso. Il vincitore è il numero 11… Bea! Congratulazioni!

Grazie a  tutti per paver giocato! :)